Affaticati, appesantiti ci trasciniamo in giornate sempre più demoralizzanti, frustranti, poco appaganti? Concentrati su un lavoro che non ci piace, una relazione che non funziona, un problema che ci affligge, un amico che non è poi così amico, qualcuno che riempie la nostra vita di dispetti o soprusi? Perché ci portiamo dietro delle zavorre che non ci permettono di volare? Ci daranno forse una medaglia all’onore per aver sopportato situazioni angoscianti o addirittura soprusi da parte di qualcun altro?
In tutte quelle situazioni in cui abbiamo la possibilità di SCEGLIERE, noi abbiamo il dovere di farlo! Ripeto, il dovere, non solo il diritto! Il dovere è verso noi stessi, verso le persone intorno a noi che ci vogliono bene e che soffrono nel non vederci sereni; il dovere è anche verso la vita stessa, un bene così prezioso che ci è stato donato non per essere sprecato ma per essere goduto! Non è scontato avere la possibilità di vivere! C’è chi vorrebbe farlo ma purtroppo, per cause di forza maggiore, non può o non può più. E non è ammissibile che chi invece può vivere scelga di non farlo!
Lasciamo andare tutto ciò che non fa bene alla nostra vita, tutto ciò che turba la nostra serenità, tutto ciò che ci fa sprofondare.
Lo so, qualcuno sta già dicendo a se stesso “eh ma io non posso, dove vado? Cosa faccio?” oppure “vorrei ma non ho la forza”, “alla prossima me ne vado”, “ho paura di non farcela”, “non posso, è troppo rischioso”, “non ho abbastanza soldi”, “non ho tempo”, eccetera. Per ore e giorni interi potremmo elencare le mille “valide” scuse che ognuno di noi sa trovare per autosabotarsi.
Sono tutte scuse con le quali giustifichiamo la nostra incapacità di prendere in mano la nostra vita e modificarla.
In quel nostro malessere ci siamo persino creati la nostra zona di comfort! Incredibile! Abbiamo paura a liberarci di ciò che ci fa male o non ci rende sereni abbastanza perché ci siamo abituati a sopportarlo e crediamo che allontanarci da quella o quelle situazioni sia più difficile che sopportarle! Ma non è così!
A volte combattiamo con tutte le forze contro qualcosa o qualcuno che ci fa soffrire, magari per anni o addirittura per una vita intera e non ci rendiamo conto che l’unica cosa ragionevole e rispettosa verso noi stessi da fare è LASCIARE ANDARE, LASCIAR PERDERE, SMETTERE DI COMBATTERE. Dobbiamo smettere di lottare per cambiare qualcosa o qualcuno che non può o non vuole essere cambiato. Dobbiamo usare le nostre forze per cambiare noi! A volte crediamo che il cambiamento sia qualcosa di spaventoso, al quale non riusciremo a far fronte con le nostre poche forze rimaste, magari dopo anni di lotte. Ma non è così, le energie che sprechiamo combattendo per qualcosa che non ha senso sono molte di più di quelle che ci serviranno per cambiare la nostra situazione.
Si, perché decidere di lasciare andare e ricominciare è certamente un passo emotivamente molto forte e che può far paura, ma ci aprirà la mente ad un mondo nuovo e potremmo anche scoprire che effettivamente non siamo così deboli come crediamo. Potremmo poi scoprire che la vita ha molte più sfaccettature di quante credessimo, che non è solo un lavoro frustrante o un compagno sbagliato. Questo accade perché quando qualcosa non va nella nostra vita focalizziamo tutti i nostri pensieri, le nostre attenzioni e le nostre energie su quel problema. E più lo facciamo, più quel problema si ingigantisce. Come se fosse l’unica cosa presente nella nostra vita.
E invece no! La vita ha mille sfaccettature, mille colori, che possiamo notare solo quando siamo liberi e leggeri! Liberi di essere, di pensare, di agire, senza fardelli che ci tolgono la lucidità. E potremmo scoprire “il sole all’improvviso”! (per citare la meravigliosa canzone di Zucchero). Un sole che illumina le piccole, grandi cose, un sole che risplende dentro di noi anche quando fuori piove. Alziamo gli occhi al cielo, guardiamo le piante e i fiori (si, ci sono anche in città!, pochi ma ci sono e meritano di essere ammirati!), guardiamo il sorriso spensierato di un bimbo, ascoltiamo una canzone allegra e magari proviamo anche a muovere due passi a ritmo (vanno bene anche due passi scoordinati, non importa!), proviamo a canticchiare. Ci sono un’infinità di cose che abbiamo perso l’abitudine di fare, ma che renderebbero le nostre giornate più piene e più serene. Ma tutto questo è impossibile quando il nostro focus si concentra solo su quello che non funziona e non facciamo nulla per cambiare.
Solo noi stessi siamo responsabili di ciò che abbiamo nella nostra vita! Basta con le scuse!
Se vuoi qualcosa di più, qualcosa di meglio, qualcosa di diverso non lo otterrai cercando di cambiare gli altri, sei tu che devi cambiare! Coraggio!